Vietato obbligo di conti correnti: carte di credito di conti

Vietato l’obbligo di conti correnti per l’accesso al mutuo: L’OAM interviene

L’Organismo Agenti e Mediatori (OAM), con la comunicazione n. 38/2024 del 26 settembre 2024, ribadisce che i mediatori creditizi non possono imporre ai consumatori l’apertura di un conto corrente collegato al mutuo per ottenere il finanziamento, in quanto tale pratica è vietata dalla normativa sulla trasparenza e il Codice del Consumo. Secondo l’art. 21, comma 3-bis del Codice del Consumo, è considerata scorretta la pratica che obbliga il cliente a stipulare un contratto di mutuo vincolato all’apertura di un conto corrente. L’OAM specifica che il mutuo immobiliare deve sempre essere disponibile come prodotto autonomo, senza costringere i consumatori ad aprire conti correnti nella stessa banca per ottenere il finanziamento.
Inoltre, non è lecito imporre l’accredito dello stipendio sul conto corrente collegato al mutuo come garanzia di pagamento. Questo comportamento limita la libertà di scelta del consumatore e lo vincola a un’unica opzione, non permettendo l’accesso a possibili alternative di mercato.

In conformità all’art. 120-octiesdecies del Testo Unico Bancario (TUB), prodotti di credito che includono abbinamenti con altri prodotti possono essere offerti solo se l’acquisto separato dei prodotti è sempre un’opzione. L’OAM invita le società di mediazione creditizia a vigilare attentamente sull’operato delle proprie reti distributive e segnalerà eventuali comportamenti scorretti alle Autorità competenti.
La comunicazione richiama l’attenzione anche sull’obbligo di trasparenza e chiarezza nei confronti dei consumatori. Devono essere adottate procedure organizzative che assicurino una chiara comprensione dei rischi associati all’offerta contestuale di più contratti. Inoltre, i costi accessori devono essere chiaramente inclusi nel TAEG e le forme di remunerazione e valutazione del personale non devono incentivare eccessivamente la vendita congiunta rispetto a quella separata.

Con la comunicazione n. 37/2024, l’OAM richiama infine l’attenzione di agenti e mediatori sull’obbligo di comunicare correttamente la sede della direzione generale, che corrisponde alla sede operativa abituale dell’amministratore o del direttore generale, e invita a verificare la correttezza dei dati comunicati, con eventuali variazioni da effettuarsi entro il 31 ottobre 2024.

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4 commenti su “Vietato l’obbligo di conti correnti per l’accesso al mutuo”

  1. Chiedo :avendo un mutuo a tasso mesto con poste ..inizialmente dal 2011 variabile e contrattualmente io come contrant ogni 2anni potevo optare di cambiare a fisso 3 anni fa chiedevo la surroga e mi veniva accordato con la s.paolo stesso gruppo che collaborava con Poste Italia ..allorquando dopo 3anni dal contratto stipulato a tasso fisso mi veniva passato a tasso variabile nuovamente senza comunicarmelo..una nota sul contratto effettivamente diceva ..se il contraente non esprimeva la sua volontà passava al variabile..automaticamente è cosi e stato con un aumento di più di 200 euro..vi chiedo è corretto la banca non mi avrebbe dovuto contattare?

    1. Gentile, se nel contratto firmato era già stato esplicitato l’automatismo del passaggio da un tasso all’altro, la banca non era tenuta a comunicarglielo. Tuttavia, per chiarire meglio il suo dubbio la preghiamo di contattarci al 0521247673.

  2. Gentilissimo Dott. Vilnò,
    Ho appena ottenuto un mutuo dalla banca BNL Paribas, con l’ obbligo di apertura del conto corrente in quanto senza lo stesso non potevo avere il mutuo. La mia assicurazione ha inviato alla stessa la comunicazione di emettere lei stessa, con le clausole contrattuali, l’ emissione dell’ assicurazione obbligatoria incendio e scoppio. Malgrado ho letto nella documentazione inviatami che avevo la possibilità di stipulare la polizza con altre assicurazioni il bello di turno mi ha risposto che non era possibile, a discapito del mutuo. Il conto corrente mi costa 7 euro al mese. Dopo il Rogito farò la disdetta della polizza assicurativa in quanto ho 30 gg x rescindere. Domanda: siccome penso che sia questione di qualche anno farò la surroga. Posso ottenere il rimborso delle spese sostenute per l’ apertura del conto corrente? Grazie mille

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